mercoledì 25 ottobre 2023

cava del Signore


Come in un quadro di Monet, una bambina non resiste alla tentazione di inseguire le farfalle in un prato sconfinato, lontano dai rumori della città 


  



  

Tra le campagne di Palazzolo si ammira la saggezza antica dei contadini che per frenare la terra, appesantita dalle piogge, costruivano con grande abilità, dei muretti a secco. La maestria era tanta e tale che oggi l'UNESCO ha riconosciuto nella costruzione tradizionale dei muri a secco, un patrimonio immateriale dell'umanità.


  

Ma l'abilità si coniuga con il senso di ordine e bellezza e ciò con serve per i muri, non viene accatastato in maniera informe ma utilizzato per costruire delle splendide torre di pietra.

  
 

Sembra ancora di sentire le voci degli abitanti di questa masseria ormai abbandonata. Un patrimonio che, nonostante il tempo e l'incuria, racconto ancora di una vita contadina, il cui tempo non era scandito dalla frenesia, ma dai ritmi della natura, che con saggetta alterna tempi di riposo e tempi di lavoro. 

  

   

Lo sguardo spazia a 360° osservando un'area di territorio molto vasta: a destra l'Etna, a seguire Cassaro e Ferla che sembrano un unico agglomerato, verso sinistra Buccheri e infine Palazzolo.


   9,98 km





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